"Cosa mi metto?"

“Gonna o pantalone?” “Felpa o maglione?” That is the question...

Shakespeare a parte, credo che ognuno di noi almeno una volta nella vita abbia avuto la stressante situazione di svegliarsi la mattina, dover andare a scuola, aprire l'armadio, sedersi sul letto, fissarlo per ore e dire la famosa frase “che cosa mi metto?”.

Al primo ascolto può sembrare una domanda innocua, ma vi avverto, implica gravi effetti collaterali neurologici come: crisi isterica, dubbi amletici, voglia di andarci comodamente in pigiama e pantofole, bendarsi e prendere la prima cosa che capita nell'armadio e sembrare uno zombie del video Thriller di Michael Jackson o, per i più pigri, semplicemente nascondersi sotto le coperte e decidere di non andare.

Così ho pensato: perché non fare un articolo sulle massime di quest'inverno, in modo che chiunque si trovi nel bel mezzo di questa crisi ne possa prendere spunto?

Come al solito, le passerelle di Milano, New York e Parigi, non solo famose città d'arte ma anche luoghi cult della storia della moda, invasi da modelle, designer, blogger e buyer, hanno dettato la moda inverno 2017, lasciandoci i trend che bisogna assolutamente avere nell'armadio.

Sicuramente la moda di questo freddo inverno si ispira alle linee morbide e ai colori ghiaccio della montagna, infatti, vediamo protagonisti delle sfilate pull con le trecce, cardigan, blazer in lana o cashmere, maglioni a collo alto in stile chalet, comodi e di tendenza, o versione attillata da indossare dentro jeans o gonne a vita alta, adatti per sentirsi coccolati durante tutta la giornata.

Non mancano maglioni oversize e il corp jumper con molte varianti di colori vivaci, fantasie, righe e scacchi per essere più frizzanti ma sempre alla moda.

Se, invece, siete indecisi sui colori, potete trarre ispirazione dalle sfilate di Bottega Veneta, Dior e Givenchy che propongono le tonalità tra bianco e beige, per essere semplici e Très Chic. Qualora abbiate un animo più giocoso, il colore predominante è il giallo, comprese le sfumature sull'ocra, il curry e il senape. Inoltre, queste nuances sono proprio adatte allo stile “Ton sur Ton” che prevede borse, abiti e cappotti dello stesso colore e materiale. Non mancano la texture caramellata di Valentino, i quadretti bianchi e neri, il rosso, indossato da Audrey a Marylin a Lady D, per non passare inosservati, e infine, sul podio, paillettes luccicanti e colori metallici che vi faranno brillare. Il ritorno agli anni 80, non fa mancare i pantaloni a vita alta, che valorizzano diversi tipi di silhouette da Marlen Dietrich a Kim Kardashian. Semplici da abbinare e adatti a realizzare outfit accurati, solamente portando all'interno dei pantaloni una camicia bianca, oggi considerata un “must have”, minimal o over, oppure con rouches, o con fiocco. Mentre per gli amanti delle felpe sporty chic si consiglia di abbinarle in questo caso sopra i pantaloni, preferibilmente Denim e Skinny.

Un’altra novità è senza dubbio l'abito con spalline sottili, stile sottoveste di pizzo con sotto una semplice T-shirt bianca per chi vuole essere dolce e romantico.

Spero di avervi dato un ampio excursus sulle tendenze a cui anche il più cronico degli indecisi può attingere.

Nonostante, comunque, i dictat della moda, i media e le grandi firme, sta solamente a noi riuscire ad interpretare la moda con la nostra personalità, rendere unici i nostri outfit, creare il nostro stile inimitabile e sentirci a nostro agio. Non critichiamo, quindi, e non consideriamo negativamente coloro che sprecano del tempo a pensare a cosa indossare per una determinata occasione, poiché, dopotutto, il modo in cui ci presentiamo è il nostro biglietto da visita. Mi sembra opportuno concludere, dunque, citando un aforisma di una grande donna e guru della moda: “Per essere insostituibili bisogna essere unici.” (Coco Chanel)

#Bianca